PADOVA. Affronteranno la prova più importante e prestigiosa della stagione con la stessa grinta che li ha portati in pochi anni a brillare tra le stelle del Bmx italiano: i ragazzi del team Panther Boys si preparano a scendere in pista domenica prossima per la terza edizione del Trofeo Pietrobelli, che comprende la terza prova del Circuito triveneto e assegnerà la maglia di campione provinciale 2013. Dietro i cancelli della rampa di partenza, nella pista del parco Brentella di Chiesanuova, si schiereranno gli atleti delle sette squadre del Triveneto: oltre ai Panther Boys, i tre team veronesi Bmx Verona, Ciclomania Racing e Libertas Lupatotina; i vicentini del Bmx Creazzo; infine dal Friuli il team Bmx 48erre di Rivignano Udinese e dall’Alto Adige il team Bmx Bolzano. In tutto quasi 200 riders, determinati a sfidarsi sino all’ultimo “volo” tra i dossi del circuito. La squadra di casa schiera i suoi fuoriclasse: Marco Pevarello, campione italiano assoluto Cruiser 2012 e campione regionale Bmx 2013, e Tommaso Lupi, campione italiano Master Junior. Annunciata inoltre la presenza di alcuni atleti della nazionale italiana, tra i quali Mattia Furlan del Bmx Creazzo, Roberto Cristofoli della Libertas Lupatotina, campione italiano Élite, Giacomo Fantoni di Verona e Mattia Bonini, campione italiano Junior.
I Panthers Boys. Francesco Bellabona, Giovanni Carli, Maxim Mamchur Alex Martinello, Mattia Menegazzo. G5-G6: Carlo Marin, Leonardo Pintonello, Lorenzo Romanin, Filippo Tonini, Matteo Zotta, Alvise Zulian. Esordienti: Edoardo Albertin, Gaia Benussi, Nicolò Santi, Jacopo Turato, Erika Zattarin, Michele Zilio. Allievi: Edoardo Colasio, Adriano Comunian,Nizar Kholal, Daniele Matteo, Alberto Merlin, Enrico Venuti. Open (che comprende Junior Élite e Master): Giovanni Berto, Marco Crivellaro, Giovanni De Kunovich, Francesco Derme, Francesco Faedo, Tommaso Lupi, Jacopo Menin, Niccolò Menin, Marco Pevarello, Antonio Tonini, Nicholas Zavagnin. Pg: Luca Bernabei, Marco Casagrande, Umberto Ciato, Leonardo Michelon, Elia Pelizza, Amanuel Varotto, Ludovico Zanardi.