Ladri scatenati al Brentelle si rubano perfino le telecamere
29 febbraio 2012
Non si allenta la morsa dei predoni sui rioni di Chiesanuova, Montà e Brentelle. L’altra notte i ladri hanno colpito per ben tre volte, rivolgendo le loro sgradite attenzioni ad un bar, ad una casetta prefabbricata nella pista di Bmx al parco Brentelle, e infine alla palestra di pallavolo del vicino centro sportivo.Al bar “Rosa” di via Chiesanuova la porta d’ingresso è stata scassinata, e stessa sorte hanno subito, all’interno del locale, le macchinette dei videogiochi; i malviventi sono riusciti ad impadronirsi di ben 900 euro, rimasti nel dispositivo cambiamonete. Al parco Brentelle è stata invece razziata la sede dei “Panther Boys”, la squadra di Bmx che gestisce la pista dedicata alla specialità di ciclismo fuoristrada. «Sono entrati nella casetta prefabbricata forzando la porta, per fortuna senza causare gravi danni» racconta Filippo Marin, uno dei componenti della squadra .
»Hanno rovistato dappertutto – continua Marin – forse per cercare computer o altri oggetti di valore, che però non lasciamo mai nella sede. Inoltre hanno aperto il frigo e si sono messi a mangiare e bere buttando per terra il cibo e insudiciando dovunque. Ci abbiamo messo ore per ripulire tutto. Hanno anche aperto un basculante in legno e rubato una delle biciclette usate dai nostri ragazzi, ma solo per scaraventarla in un fosso qui vicino».
I predoni se ne sono andati portando con sé alcuni borsoni sportivi e delle maglie con i loghi della squadra, salvo però pentirsi poco dopo: la refurtiva è stata infatti ritrovata abbandonata in un cantiere in via Pelosa. L’ultima incursione è stata compiuta alla palestra di pallavolo del centro sportivo «Brentella», poco distante dalla pista, utilizzando un piccone sottratto nella sede della squadra ciclistica.
I ladri hanno usato l’attrezzo per frantumare il vetro di una finestra e penetrare all’interno dello struttura, dove hanno buttato all’aria tutto ciò che incontravano sul loro cammino, per poi razziare le telecamere di sorveglianza.
Non contenti, si sono accaniti contro i distributori automatici di snack e bibite, fracassati per asportare le monetine, rubando infine anche maglie ed altro materiale sportivo. I furti sono stati scoperti ieri mattina dai primi frequentatori degli impianti sportivi, che hanno allertato immediatamente le forze dell’ordine. Cresce intanto l’ansia tra i residenti e i negozianti del quartiere per l’assedio della criminalità; nei giorni scorsi si sono infatti verificati diversi furti in abitazioni, e altri colpi sono andati a segno in un bar, in un supermercato assalito nottetempo a colpi di crick e anche in una tabaccheria di via Montà la cui refurtiva è stata poi recuperata. Esasperati, i cittadini chiedono maggiori controlli, notturni e non solo.
Patrizia Rossetti
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