10 Settembre 2011
25° Meeting Nazionale di Società per giovanissimi
Più di 2.700 ragazzi riuniti in oltre 300 società provenienti da tutta Italia hanno affollato per quattro giorni Isola della Scala (VR), dove dal 1° al 4 settembre 2011 si è svolto il 25° Meeting Nazionale di Società per giovanissimi. Novità assoluta per quest’ edizione, il Bmx, inserito nel programma della giornata di venerdì 2. La nostra disciplina è comparsa in via dimostrativa, grazie al lavoro di Paolo Fantoni e Patrizia Toniolo, che si sono prodigati per la veloce realizzazione della pista e hanno dato prova di un’impeccabile capacità organizzativa I giovanissimi riders del Bmx Veneto (Team Bmx Verona, Libertas Lupatotina, Panther Boys Padova, Team Bmx Creazzo) per ore hanno infaticabilmente doppiato e ridoppiato i dossi della pista, sfidandosi anche in una gara aperta da una simpatica partenza “da seduti”. Incuriosito prima ed elettrizzato poi, un numeroso pubblico ha circondato i bordi della pista, che nei momenti di pausa si è riempita di ragazzi reduci dalle prove di tutte le altre discipline, entusiasti per la novità e desiderosi di cimentarsi su e giù per le cunette. Già dall’ anno prossimo per il Bmx sono attese importanti novità: pur mantenendo l’aspetto dimostrativo, per l’edizione 2012 del meeting, in programma a Costamasnaga (LC), la prospettiva è quella di costruire una pista più complessa, dove poter presentare il Bmx in tutta la sua spettacolarità. Con l’impegno, espresso ai nostri microfoni dal presidente della Commissione giovanile nazionale Adriano Arioli, di inserire a pieno titolo il Bmx nel calendario dei prossimi meeting, entro un paio d’anni. Inoltre, sempre nel 2012, il campionato Italiano di Bmx, previsto nella pista di Bergamo, si svolgerà contemporaneamente al meeting giovanile nazionale, coronato dal prestigio di una premiazione comune. Extreme Time racconterà in un video di prossima pubblicazione emozioni, colori, passioni della giornata di venerdì e in particolare del Bmx, intervistando Adriano Arioli e Patrizia Toniolo, che credono fortemente nella crescita futura di questa disciplina, ancora purtroppo snobbata dai mezzi di comunicazione di massa.
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